15 uomini confidano il motivo che li ha spinti verso una relazione stabile con la loro donna
La continua ricerca di incontri casuali da parte degli uomini può essere la rovina della vita amorosa per le donne, quindi ho chiesto ad un gruppo di uomini di condividere le loro esperienze circa cosa li abbia motivati a trasformare una relazione casuale in una relazione seria.
1. P., 29 anni
La mia attuale ragazza è bella, intelligente e generosa. Sarei pazzo a lasciarla andare, ma mi ero convinto, quando abbiamo cominciato a vederci, che non avrei voluto una relazione seria. Un giorno ero a casa di un mio amico e la moglie di uno cominciò a comportarsi quasi fosse una principessa e come se lui dovesse essere il suo servo. Questo mi fece capire che era raro trovare una ragazza come la mia e che era il caso di tenermela stretta.
2. A., 23 anni
Solitamente al mattino non vedo l’ora di alzarmi e di andare a casa. Voglio stare nel mio spazio personale. Mi ero però ritrovato a volermi trattenere dalla ragazza con cui mi frequento. Stavamo a letto a lungo, parlando e ridendo. Si stava comportando come se fosse la mia ragazza e questo mi piacque quindi accettai.
3. J., 26 anni
Ho avuto un problema di salute e mi sono spaventato tanto. Ho realizzato che la vita è corta e che voglio qualcuno che mi stia accanto per superare i momenti difficili.
4. M., 30 anni
Per me non ha mai fatto differenza. Ho sempre voluto una relazione. Non disdegnavo gli incontri a tempo determinato se erano ciò che mi veniva offerto, ma ho sempre voluto di più.
5. R., 25 anni
Ci siamo frequentati per un po’ e lei mi disse un paio di volte che avrebbe voluto di più, ma io non ero interessato. Alla fine, lei decise di terminare la relazione per trovare qualcuno che era disposto ad impegnarsi seriamente. Pensavo che a me stesse bene questa cosa, ma poi cominciai a cercare qualcun altro rendendomi conto che queste ragazze non mi piacevano poi tanto, che non suscitavano il mio interesse – nel frattempo, lei si stava già frequentando con qualcun altro. Ho pensato che forse avevo sottovalutato la nostra relazione e che sbagliando avevo preferito lasciar perdere tutto. Ammisi di aver commesso un errore e, fortunatamente, lei mi volle nuovamente nella sua vita.
6. C., 31 anni
Mi sono sempre frequentato con qualcuno, ma sempre in maniera molto casuale. Una delle ragazze aveva veramente la testa a posto – aveva pure una gran classe, possedeva una casa ed era molto responsabile. Tutto questo fece sì che io la mettessi su un piedistallo, dal momento che non avevo mai frequentato una ragazza così prima di allora. Probabilmente ero solamente arrivato ad un’età in cui questo è normale, ma mi resi conto che lei stava aggiungendo cose alla mia vita piuttosto di chiederne sempre per sé.
7. B., 27 anni
Ascoltava sempre quando parlavo di com’era andata la mia giornata invece di fare finta. Era bello avere qualcuno che era veramente interessato a me, persino alle cose noiose.
8. M., 32 anni
Lei fu la prima ragazza per la quale decisi, per la prima volta, di impegnarmi seriamente. Cerco di pensare alla vera sua qualità che mi fece pensare questo..ma era semplicemente diversa. Era una potenziale moglie per me.
9. G., 24 anni
Per me si trattò di quando incontrai i suoi compagni di lavoro. La trovai durante un aperitivo di lavoro ed avremmo dovuto passare la serata assieme, ma alla fine io finii per chiacchierare con i suoi compagni di lavoro. Fu chiaro, allora, che lei era molto amata e rispettata. Non so perché, ma sentirlo dire dagli altri ha confermato ancor di più l’idea che lei avesse qualcosa di speciale.
10. C., 25 anni
Sono un nerd e adoro giocare al computer. La maggior parte delle ragazze mi rimproveravano dicendo che giocare è sciocco e ridevano, il che mi faceva stare male anche se si trattava di una cosa innoqua. La mia attuale ragazza voleva capire perché a me il gioco piace così tanto e ci giocò. Fu una cosa così genuinamente bella da fare.
11. M., 34 anni
Il sesso era particolarmente avvincente.
12. N., 30 anni
Un giorno ero uscito con gli amici ed ho detto ad una ragazza di essere impegnato. Ufficialmente non lo ero. Ma fu il momento in cui realizzai di considerare la persona che stavo frequentando la mia vera fidanzata, quindi tanto valeva impegnarmi veramente.
13. T., 31 anni
Ebbi l’occasione di conoscerla meglio. Non sono mai stato così appassionato dell’idea di avere una relazione seria, ma dopo una relazione casuale cominci a conoscere la persona e qualche volta arrivi al punto in cui sai che è tutto ciò che vuoi, in cui vuoi essere sicuro del fatto che quella persona rimanga a far parte della tua vita – quindi glielo comunichi.
14. C., 33 anni
Mi sopportò nel momento in cui stavo lavorando a tempo pieno mentre stavo studiando per prendere il mio diploma di master. Personalmente non riuscii a concentrarmi molto sulla relazione, ma lei rimase comunque.
15. M., 48 anni
Onestamente, quando ero più giovane ebbi un sacco di avventure casuali, ma non è che quelle fossero donne da scartare. Mi sono piaciute tutte. Volevo solamente divertirmi prima di crescere e diventare serio. La “qualità” che cambiò tutto fu semplicemente la mia età.