Voglio lasciare mio marito. Sono disperata
Domanda:
Dottoressa voglio lasciare mio marito.. sono disperata.
Mio marito ed io ci siamo conosciuti quando eravamo diciottenni, era una relazione gioiosa e appassionata, in pratica siamo cresciuti assieme.. abbiamo affittato un appartamento a 20 anni ci siamo sposati a 21 e avuto un figlio a 24 anni. A mio marito è sempre piaciuto bere una birra al giorno, ma col tempo la necessità di bere è aumentata.
Anche dopo la nascita di mio figlio non ha smesso di passare qualche notte al mese in giro a fare festa con amici, ovviamente tutti ubriachi fino al mattino. Purtroppo ha iniziato anche a fare uso di droghe e a perdere il controllo durante le sue uscite, a questo punto i tradimenti erano diventati il problema minore.
Ha iniziato inoltre a bighellonare in casa giocando con videogiochi che definire violenti è poco, il tutto condito da droga e alcolici, musica altissima, bestemmie, arrabbiature spaventose.
Quando in casa gli alcolici finiscono, a qualsiasi ora, prende l’auto e va a qualche distributore automatico, addirittura a volte anche fino ad un autogrill della A4.
Ero preoccupatissima che facesse del male a qualche innocente guidando in quello stato in autostrada. Lo scenario è peggiorato molto in quanto quando è troppo ubriaco per essere lucido.. sniffa!! Non credo si renda conto di come si stia scavando la fossa da solo.
Tutto questo va avanti da qualche anno, e nostro figlio che ormai ha 6 anni ha dovuto assistere a tutto questo schifo, ormai quasi quotidianamente, mi chiedo cosa possa scaturire nella sua piccola testa, chissà cosa sta provando e se capisce quanto sia sbagliato quello che vede in casa. Quando provo a parlare a mio marito mi offende e mi tratta malissimo davanti a mio figlio.
Per il mio bene ho deciso di defilarmi ogni volta che lo vedo alterato, di non provare nemmeno a parlargi. In passato sono stata qualche giorno da amiche o parenti ma ho deciso che devo andarmene definitivamente e portarmi mi figlio ma non saprei dove stare.
Siamo intrappolati anche se in realtà abbiamo la proprietà di metà della casa, ma è chiaro che non sarà possibile avere la meglio, quantomeno senza spendere i pochi risparmi in avvocati. A volte mi sembra di non avere alcuna via d uscita, per favore mi dia qualche suggerimento e parola di conforto..
Sono terrorizzata dalla sola idea di parlargli di una separazione, ma è quello che voglio appena possibile.
Gloria.
Risposta:
Gentile Gloria,
purtroppo ha ragione quando dice che sta vivendo un incubo. Alle donne in questa situazione consiglio di preparare un piano di fuga ben dettagliato.
Come immagina, lasciare impulsivamente l’abitazione con suo figlio non è realistico, senza soldi, senza un posto in cui andare, senza una famiglia che abbia spazio per ospitarla, etc. Un piano di fuga è un modo per preparare la sua partenza, a volte richiede qualche mese purtroppo.
E’ necessario che lei cominci ad interessarsi seriamente circa i suoi diritti soprattutto dal punto di vista legale (la casa è per metà di sua proprietà, suo figlio è ancora minorenne), e cerchi di ottenere un lavoro che le permetta di essere indipendente da suo marito.
Faccia un inventario di tutto quello che le servirà per vivere da sola con suo figlio, un piano che le permetta di trovare un luogo dove sentirsi al sicuro, e che le permetta di essere davvero autonoma; una volta che se ne va deve poter essere in grado di restare lontano da suo marito per davvero.
Appena sarà indipendente ed al sicuro potrà iniziare ad usare tutti gli strumenti a sua disposizione per ottenere un divorzio, non le sarà difficile dimostrare che tipo di uomo è in realtà suo marito.
Cordialmente
Dr.ssa Zanotti