Lunghi periodi di forte ansia possono portare a stati depressivi?
Per chi soffre da molto tempo di attacchi di panico e di alti livelli di ansia, l’esperienza può risultare molto frustrante, e condurre a stati depressivi.
La depressione, in questo contesto, è alimentata da pensieri di un futuro pieno di ansia e impedimenti. Una persona che era spensierata si sente ora bloccata. In aggiunta a dover affrontare nuove restrizioni, un disturbo d’ansia spesso è accompagnato da timori legati alla salute, che contribuiscono ad alimentare ulteriori sentimenti di disagio emotivo (in qualche caso si arriva alla disperazione per la “normalità” perduta).
Se affronti l’ansia, noterai un deciso miglioramento nel tuo senso di star bene complessivo. Man mano che il tuo problema con l’ansia si dissolve, lo stato di depressione lascia spazio alla speranza. La speranza è l’antidoto alla depressione. Ti dà una ragione per continuare a inseguire il tuo obiettivo di una vita libera dall’ansia.
Questi articoli trattano in maniera solo marginale gli argomenti, mentre il metodo insegnato da uno psicologo psicoterapeuta cognitivo-comportamentale permette di approfondire il metodo nel dettaglio.
Volendo sintetizzare, si può ricordare come sia necessario riconoscere subito i pensieri “E se” che emergono al fine di depotenziarli e sdrammatizzarli (leggi qui l’articolo a riguardo).
L’atteggiamento mentale del “chi se ne frega” in risposta a questi pensieri può essere difficile da applicare, ma non è del tutto impossibile.
Permetti all’ansia che alimenta questo stato di depressione di essere presente e accoglila consapevolmente senza cercare di forzare il suo allontamento o autoflagellandoti per come ti senti. Puoi leggere a tal proposito:
- Per guarire dall’ansia accettala e smetti di averne paura
- Per guarire dall’ansia smetti di temerne le sensazioni
Una volta che ti senti pronto, prova a impegnarti con qualcosa che ti trattenga dal rimuginare sul come ti stai sentendo.
L’articolo 18 modi per distrarsi dai pensieri ansiosi che possono causare un attacco di panico è molto rilevante per le persone che combattono l’ansia e gli stati depressivi.
Infine, se vuoi un aiuto addizionale per accellerare i tuoi progressi, puoi leggere Come velocizzare la guarigione dall’ansia e dagli attacchi di panico.
Cara Dottoressa, le sue parole mi sono tanto utili in un momento difficile come quello che sto passando. Oggi proprio ho messo in atto uno dei suoi consigli, ovvero accogliere l’ansia e sfidarla. Ne sono uscita sudata ma ho vinto io. Mio figlio gioca sempre con i supereroi e oggi mi sono sentita come uno di loro. Ho lottato tanto, è stato difficile ma ne sono uscita viva e con una sensazione di soddisfazione. Grazie ancora. Mi.sto appuntando molte cose che ha scritto lei.
ne sono felice! bravissima!
Gentile dottoressa, soffro di cardiofobia da 3 anni, con conseguente ansia quotidiana.Ho smesso di fumare da 1 mese e gli attacchi di ira( credo dovuti all’ astinenza), mi fanno percepire ancor di più le sintomatologie legate alla mia fobia…Le chiedo cortesemente un consiglio perché non so come gestire la situazione e le lascio immaginare il mio stato d’ animo.Grazie
le consiglio di imparare a calmarsi (relax , meditazione, consapevolezza) e capire cosa c’è sotto questa fobia e poi, come legge negli articoli, accettare senza paura le sensazioni di ansia.
Grazie infinite per la Sua risposta Dottoressa!
Sto gia’ seguendo i suoi consigli ….gli eventi scatenanti li conosco molto bene, ma questo non mi aiuta purtroppo. Accogliero’ le sensazioni spiacevoli come fossero ospiti graditi .Grazie molte ancora !